Archivio mensile:ottobre 2011

Lettera al Donatore

La donazione di sangue è un gesto di Solidarietà e Amore verso il prossimo, permette la terapia di malati affetti da patologie acute e croniche che senza l’ ORO ROSSO non potrebbero sopravvivere.
Il sangue è indispensabile pure per coloro che devono subire un intervento d’urgenza dopo gravi traumi da incidenti, per i gravi ustionati o per coloro che devono affrontare un intervento dove può risultare necessaria una trasfusione di sangue o dei suoi componenti ( globuli rossi concentrati, plasma, piastrine).
La donazione di sangue oltre ad essere un azione VOLONTARIA , PERIODICA, ANONIMA E GRATUITA, è un atto di sensibilità e consapevolezza che ci fa sentire fieri di noi stessi. Inoltre donare il sangue periodicamente, garantisce a noi donatori un costante controllo del nostro stato di salute , attraverso visite sanitarie e accurati esami di laboratorio.
Il miglior candidato alla donazione deve avere un età compresa tra i 18 e i 65 anni ( dopo i 65 sarà una decisione del medico accettare il donatore), un peso corporeo non inferiore ai 50 KG e le sue condizioni generali di salute devono essere ottimali.
Possono diventare dei donatori anche coloro che sono affetti da favismo, i portatori sani di anemia mediterranea purché il giorno della donazione l’emoglobina sia entro i limiti della norma, gli ipertesi e i diabetici in terapia se sospendono prima della donazione la cura, i celiaci che seguono un regime di dieta privo di glutine e chi assume la ‘’pillola’’ anticoncezionale.
Verranno invece sospese temporaneamente dalla donazione le donne in gravidanza e verranno riammesse solo dopo che sarà trascorso 1 anno dal parto e 6 mesi dalla fine dell’allattamento . Sarà necessario attendere 6 mesi anche in caso di interruzione di gravidanza.
Non è possibile effettuare la donazione nei giorni di ciclo mestruale e si consiglia la donazione 4-5 giorni dopo la fine del ciclo. I giorni antecedenti al ciclo non sono imputati per l’interruzione temporanea alla donazione. E’ sospesa temporaneamente la donazione pure per coloro che nei 4 mesi prima della data scelta per la donazione hanno fatto Tatuaggi o Piercing ( solo presentando la certificazione dell’uso di materiale sterile e monouso non vi sarà nessun fermo) e per chi ha avuto rapporti sessuali a rischio.
Sono temporaneamente sospesi coloro che nei 4 mesi antecedenti alla donazione hanno effettuato delle endoscopie, ( come ad esempio gastroscopie e artroscopie ), interventi chirurgici e odontoiatrici . Non sono invece compresi la pulizia dei denti e la semplice estrazione, per le quali potrebbe risultare sufficiente aspettare da 2 giorni ad una settimana. Non sono ammessi nemmeno coloro che presentano l’herpes labiale fino alla caduta totale della crosta.
Dalla donazione invece verranno esclusi permanentemente gli affetti da malattie autoimmuni ( come ad esempio i casi di Tiroidite di Hashimoto ), i diabetici in terapia insulinica, gli asmatici, coloro che hanno subito un trapianto di cornea e chi ha effettuato terapie con ormoni di origine umana.
Sono esclusi coloro che fanno o hanno fatto uso di sostanze stupefacenti, chi abusa di alcolici, gli affetti da malattie infettive quali EPATITI B e C, SIFILIDE, HIV e chi ha rapporti sessuali abituali con chi elencato sopra.
Inoltre sono esclusi permanentemente tutti coloro che dal 1980 al 1996 hanno soggiornato in Inghilterra per un tempo superiore a 6 mesi , anche se non consecutivi, e coloro che hanno ricevuto una trasfusione nel Regno Unito dal 1980 in poi.

L’intervallo di tempo minimo previsto dalla legislazione italiana per la donazione di sangue è di 90 giorni tra una donazione e l altra: 4 volte l’anno per l’uomo e 2 volte per la donna in età fertile .

Il donatore è tutelato dalla legge e ha diritto al riposo lavorativo remunerato il giorno della donazione. In caso di non idoneità, la giornata lavorativa non è giustificabile.
Dal personale delle strutture trasfusionali è garantita la massima riservatezza nel colloquio, per le informazioni personali riguardanti lo stato di salute ,lo stile di vita e per i test eseguiti sulle donazioni. Ogni alterazione riscontrata in relazione agli esami del sangue effettuati verrà tempestivamente comunicata e inoltre verrà data ad ogni donatore la possibilità di chiedere al personale medico della struttura di non utilizzare la propria donazione tramite una procedura privata di auto-esclusione.

Vi sarà a disposizione della VDS VOLONTARI DELLA SOLIDARIETA’ un medico che risponderà privatamente alle vostre domande, ai vostri dubbi e alle incertezze . Lo potrete contattare tramite la casella messaggi di questo profilo.